Una brutta avventura a lieto fine.
Le Gattonzole si sono prese una due giorni di libertà, uscendo dal perimetro del giardino per nascondersi, impaurite, in un garage a pochissimi metri da casa.
Sono uscita pazza.
Un dolore insopportabile per la perdita di due pezzi di cuore, due figliole a tutti gli effetti, anche se quadrupedi e pelose. La mia famiglia speciale.
Nei giorni di ricerca però, è accaduto un piccolo miracolo.
Una comunità intera che, sui pixel colorati dell’universo virtuale, ha condiviso il mio grido di aiuto per la ricerca delle piccole. Migliaia di persone hanno voluto passare parola che, nel mucchio, magari qualcuno aveva avvistato le fuggitive.
E dal virtuale al reale, amici che si sono resi disponibilissimi ad aiutare una “mamma” in difficoltà e si sono dati da fare veramente.
Ringrazio, in particolare, Annalisa, la “task force di ricerca” (che fortunatamente non è servita!) composta da Alessandra, Renata, Janjia e Francesco. Il supporto di Andrea e le sue piantine di Duino e i percorsi da battere nella ricerca, Vladi che dall’annuncio letto su Facebook, per amore dei felini, ha girato per più e più volte l’intera cittadina di Duino nella speranza di ritrovarle.
Una menzione specialissima va anche alla Giulia, giovane veterinaria illuminata dal sacro fuoco, mi ha supportata, consigliata e seguita in questa spiacevole avventura! E, anche in questo caso, la notizia le è giunta tramite tam tam mediatico!
Alla fine, le Gattonzole erano dietro casa. Un vicino, accorgendosi di una coda particolarmente lunga e pelosa si è ricordato di aver visto un volantino di scomparsa ed ha chiamato.
Tutto questo, in tempi che fanno schifo per quanto di brutto accade. Invece, esiste ancora il bello e il buono in questo mondo e questa esperienza, me lo ha messo davanti agli occhi.
Sono una grande consumatrice di social, chi mi conosce lo sa bene, e sa anche che ho sempre pensato che, dietro a uno schermo di pc o di smartphone c’è SEMPRE una persona che vive, pensa e pulsa di vita e di emozioni. A maggior ragione, dopo questa avventura lo affermo: c’è del buono anche in un mezzo apparentemente superficiale come FB.
Una parola la merita anche Duino.
Da “cittadina” non ho mai vissuto le dinamiche di un piccolo centro urbano. C’è un mondo da scoprire!
Esiste quella che viene definita “comunità” che, il più delle volte, nelle città, anche di piccola dimensione, non si vive. Tutti si conoscono, tutti sanno, tutti vedono, tutti commentano.
Certo, ci sono aspetti negativi in tutto questo, nel senso che, probabilmente la privacy non è negoziabile, si è tutti lì, e quel che si vede si “discute” con quel che può produrre la creatività umana in fatto di pettegolezzo. Ma, il lato molto positivo della medaglia, è che le persone si sentono parte di un tutto che le accomuna e, quando qualcuno chiama, si risponde all’appello.
E’ stato così anche per me, un’emerita “straniera” in casa d’altri che, però, si è posta in modo soft e gentile con le persone e la stessa risposta, lo stesso atteggiamento positivo, gentile e collaborativo ha ricevuto in cambio.
Sono insegnamenti che dovremmo tenere sempre a mente.
Non so a voi, ma per me la dimensione di comunità è un concetto che è sempre stato avulso, distante. Ho vissuto ed agito come un cane sciolto, non ho mai avuto i gruppi di amici ma persone prese da ambiti diversi, poche volte e solo in età più avanzata, ho avuto (e lo dico) il piacere di trovarmi dentro a una squadra o a un gruppo.
Sicuramente il concetto va rivalutato, esaltato e sfruttato a fin di bene. Ed io per prima, cercherò di far valere questa esperienza nel mio futuro.
Adesso sto vivendo uno stato di quiete catartica che tanto mi rasserena e quindi, rinnovo a voi TUTTI indistintamente, il mio GRAZIE per l’aiuto, per i bei pensieri, per i messaggi e per il supporto che, in tutti i modi possibili, mi avete regalato in questi giorni.
VI SENTO VICINI ED E’ UNA SENSAZIONE NUOVA E BELLISSIMA!
❤
Pimpra
IMAGE CREDIT DA QUI
Von Calypso
/ 3 agosto 2016Ricordo il commento di chi ti ha detto di cercare nei garage dei vicini…sono molto contenta che tu le abbia trovate…e così in breve tempo.
Concordo anche sul concetto di comunità…che andrebbe rafforzato perchè è su questo che si fonda la sopravvivenza della nostra identità e della nostra cultura in un mondo e un sistema che punta a dividere, all’individualismo e il narcisismo, l’apparenza e l’indifferenza. Una buona cosa contro questo andazzo è, appunto, prendersi un’animale in casa, anche due.
Sono molto felice che tu le abbia ritrovate!!!
"Mi piace"Piace a 1 persona
PIMPRA
/ 3 agosto 2016GRAZIE cara Von Calypso! E’ un grande sollievo averle nuovamente con me e aver toccato con mano questo tipo di solidarietà! 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona