Pimpra, la giaguara e la pelle del serpente

muta-serpente1

Mercoledì delle ceneri, di nome e di fatto.

Ieri, dopo aver indossato i panni, tanto cari, della giaguara, nel primo pomeriggio sono stata dal mio guru/stregone, quello, per intenderci, che quando sto male mi rimette a posto. E lo fa con rimedi naturali e la sana alimentazione e funziona e quindi ci credo.

Mi presento e, dopo i primi 20′ di confessione, perchè dal guru/stregone le supercazzole, le mezze verità, le balle sono bandite che altrimenti la magica pozione non funziona, mi guarda negli occhi e mi dice “Mia cara, stai proprio da schifo”.

E che, non lo sapevo, non sarei venuta, altrimenti!

Mi ha fatto una prescrizione urto che, a spanne, mi costa mezzo stipendio –  ma cosa non si farebbe per la salute – graziandomi però sulla dieta, ovvero, non sarò costretta ad attenermi a riso in bianco per un mese intero.

Beh, mi sembra già buona cosa.

E qui arriva il serpente.

Il messaggio della zia Pimpra chevivuoletantobene è questo: ascoltate i messaggi che il corpo vi manda. Provate ad assecondarlo invece che metterlo a tacere. Entrate in armonia e in empatia con lui.

E, non lasciatevi travolgere dalla vita. Ovvero: mantenete la calma, contenete lo stress.

Parole usurate, logore che tutti noi sappiamo e che, con altrettanta leggerezza, non teniamo a mente.

Sono a pezzi e la mia faccia, in particolare, ne è manifesto. Perciò, è un appello che faccio a tutti colori che mi conoscono e che incontrerò prossimamente, vi prego, non ditemi frasi del tipo “Sei stanca, hai dormito poco, hai litigato con il gatto (ecc)” perchè non è così, sto- semplicemente-  male e le Samsonite che normalmente mi porto sotto gli occhi, sono passate da un set di valigie a due set nello stesso momento.

Vogliatemi bene e fate finta di nulla.

Datemi il tempo di mutare pelle e tornare sorridente come sempre.

[STICAZZI].

Merci.

Pimpra

IMAGE CREDIT DA QUI

 

 

UN MARTEDI’ MOLTO GRASSO

giaguaro 167595

Se avessi ancora 15 anni, oggi sarebbe uno di quei giorni per i quali vale la pena di vivere. Perchè, se è vero che sono decisamente nata nel “nord” del mondo, la mia anima è altrettanto latina, quasi brasiliana… peccato che di brasiliano non ho nullla, al più le Havaiana’s che quelle, le possono comprare tutti!

La possibilità di travestirsi e rappresentare i personaggi più diversi, animali, piante, elementi inanimati ha sempre scatenato la mia fantasia e il desiderio di sperimentare la pelle dell’altro.

Quest’oggi, anche per esorcizzare un periodo davvero cupo, mi sono presentata in ufficio con le orecchie da giaguara che, di suo, non sono il più clamoroso dei travestimenti, ma restano comunque un piccolo segno, una minima trasgressione alla quotidiana giornata.

Manco farlo apposta, legge dell’attrazione???, mi sto vivendo una giornata che… manco la giungla più selvaggia!!!

Allora… sapete che vi dico… per la serata cambierò completamente travestimento… vedi mai che il dormire mi sia dolce… 😉

BUON MARTEDI’ GRASSO!

Pimpra

IMAGE CREDIT DA QUI

IL CORPO NON MENTE

naked-body,1366x768,28286

Da non credere. Per stare bene, in salute, devo attenermi a una rigorosissima dieta. E quando dico “rigorosissima” non scherzo.

Un finale d’estate passato a depurarmi, con successo, mangiando come una monaca buddista, senza vino, senza aperitivi, senza gioie del palato. E il risultato è arrivato, lo riconsco. Meno 4 kg, asciutta come mai ricordavo di essere stata, in forma smagliantissima (ciao ciao alle tette dato a metà cura, ma pazienza), piena di energia e umore positivo (ma quale donna non lo sarebbe quando l’ago della bilancia si fa più leggero).

Poi, un periodo complicato, lavoro e vita privata ed ecco che il rigore alimentare viene meno, nulla di grave ma, il purismo dei mesi precedenti, resta un lontano ricordo.

Con le tossine dell’inquinamento cellulare, svaniscono – inesorabilmente- le straordinarie endorfine acquisite in precedenza.

Morale: giù di balla da morire, la vita che va storta, si ferma ed io al palo.

Eppure credevo che, il tempo che non riesco a dedicare ai fornelli, potesse essere egregiamente sostituito con il pasto-beverone. Invece, su di me, STICAZZI, è come se il corpo si rivoltasse alla chimica (anche se l’etichetta del prodotto rimanda indiscutibilmente a qualcosa di “verde”).

Il corpo non mente. Mi dice che devo avere vita regolare (l’opposto esatto di quanto canta l’amato Vasco), pasti equilibrati e sani, ritmi biologici giusti, umani.

Insomma il corpo vuole essere trattato con rispetto, con il rispetto che merita per tutti i servigi che rende.

E, sticazzissimi, non ho alternativa che ascoltarlo!

Pimpra

IMAGE CREDIT DA QUI

ESERCIZIO ZEN

AcquaZen

Della mia personalità posso affermare tante cose, nel bene e nel male, ma, di certo, quello che so non esistere, non essere contemplato, sono gli atteggiamenti “zen”.

Distacco emotivo, osservazione separata delle cose e degli eventi, calma dentro alla tempesta, controllo, vuoto mentale.

Ecco, io sto esattamente dal lato opposto: sono la tempesta, vivo dentro l’occhio del ciclone (quanto sono tranquillla) oppure sono sempre nei suoi vortici più violenti.

Che fatica.

E più passa il tempo, più è pesante destreggiarsi tra tutta questa, devastante, energia.

Eppure non so fare diversamente.

Ecco allora che, grazie a un suggerimento illuminato, cercherò di far mente locale sui “pensieri belli”, pensieri che mi portano gaiezza, allegria, serentià, perdute da troppo tempo.

Apprestandomi a questo esercizio che mi costerà immane fatica –chevvelodicoafare– mi chiedo, come mai, la mia vita è sempre costellata di ostacoli, più o meno grandi, più o meno difficoltosi da superare… come mai?

Eh no! Questo non è l’esercizio zen che devo fare! 🙂

STICAZZI!!!!

… “Buoni” pensieri a tutti!

Pimpra

IMAGE CREDIT DA QUI

ATMOSFERE

greige

Un giorno di piena estate che all’improvviso rinfresca.

La bora entra, impetuosa e ribelle, scolorando il cielo.

Un’atmosfera autunnale, imprecisa e sfumata; ma tant’è.

Il ricordo torna e con lui la malinconia.

Oggi è la mia giornata greige.

 

Pimpra

 

image credit: foto da qui

PRIMAVERA SIBERIANA

ramponciniNon resta che “mettersela via”, prenderla con filosofia zen, accendere un incenso, sorseggiare thè caldo e guardare, incolumi, fuori dalla finestra, lo spettacolo azzurrino dei cristalli di ghiaccio attaccati ovunque.

Sono felicemente bloccata a casa e, stavolta, lo stop forzato, non è dato solo dall’influenza che mi ha benedetta a fine marzo, ma dall’impossibilità di uscire di casa: il ghiaccio ha impacchettato di sè la strada, il marciapiede, la salita e, senza “jazzini” è impossibile non essere abbattuti dalla bora che sul pac trova terreno ideale per giocare a bocce con gli umani (scemi) che hanno deciso di sfidare gli elementi.

Allora pensiamo al palazzo d’inverno, alle corse sulle slitte, al tappeto peloso davanti al caminetto, al brandy, alle candele, perchè, ci piaccia o no, siamo nel mezzo dell’inverno!

Ogni perturbazione che si rispetti ha un suo nome e qui a Trieste, per l’occasione, hanno coniato un bel neologismo: “gelicidio”. Mi chiedo quale mente malata possa arrivare a tanto: i nostri vecchi che hanno visto di tutto nella loro lunga vita, magari si spaventeranno a questo nuovo annuncio “Gelicidio sulla città” ma che sarà mai?

I più audaci tirino fuori i loro “jazzini”, per tutti gli altri, una bella due giorni di “Slow down”…

Parola d’ordine: relax!

Pimpra

  • TAG

    2013 2014 2015 2016 abbraccio amiche amici Amici e amiche amicizia amore Amore Andar per maratone Andar per Milonghe Anima anno nuovo vita nuova anta e ribalta attimi Attimi belli Attualità Bel Paese blog blogger CARATTERE cazzate cronache dal mondo panda dare tempo al tempo Dillo alla zia Pimpra di tanto in tango Donne e valigie emozioni fine settimana Friuli Venezia Giulia immagini incontri i saggi consigli di Nonna Papera Italy Lavoro milonga momenti mondo panda Mondo Panda mondo tango Natura pausa pranzo pensieri pensieri leggeri pensieri sparsi pensiero positivo PERSONALITA' Pimpra milonguera riflessioni RISVEGLI Salute e benessere Senza categoria social network Società e costume Sport sticazzi STICAZZI storytelling Tango Tango argentino tango marathon Tango milonguero tango trotters tanto tango Trieste Uncategorized uomini e donne vecchiaia in armonia Viaggi viaggio Vita di coppia vita moderna vita sui tacchi a spillo
  • Archivi

  • ARTICOLI SUL TANGO

    Se cerchi gli articoli che parlano di tango cerca "di tanto in tango" nel banner TAG o fai la ricerca nel bannerino CATEGORIE
  • I post del mese

  • LA TRIBU’

    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Diario di luci e pensieri
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di elenaambrosini
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Catering Grasch
    • Avatar di inerro.land
    • Avatar di deborahbonadei
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Francesco Randazzo
    • Avatar di themessofthewriter
    • Avatar di Rich Wanderlust
    • Avatar di Dario
    • Avatar di Fabio Bertolino
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Ms Purrington
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di WuOtto
    • Avatar di koredititti
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di E.
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Noah Abbott
    • Avatar di Eterea
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Foodorzo
    • Avatar di orestepatrone
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Gr33n Raindeer
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Kaleb Mcknight
    • Avatar di Sconosciuto
  • Pagine

  • Categorie