Mi sono svegliata, come sempre, all’alba e, con gioia e stupore, ho visto che la finestra della cucina era pennellata di un delicato azzurrino, tenue, acquoso. Il colore della primavera che, timidamente, si annuncia.
… E il mio cuoricione tenero non può non risentire della dolcezza di questo sguardo trasparente e mi viene voglia di sorridere e di essere felice perchè il primo caffè del mattino non è più imbottito di notte.
La notte… già.. la notte…
E’ un altro il buio che ci circonda: il nostro paese è destinato ad andare a catafascio, più di quanto non lo sia già.
Non ho parole per esprimere il dispiacere di quanto è emerso dal voto degli italiani, di quanto siamo ciechi e ottusi e poco visionari.
E’ questo il buio che mi toglie il gran sorriso che la primavera vuole regalarmi, tutte le volte che si ripresenta.
E una parte di me è felice, una parte piange.
Schizofrenia tutta italiana.
Poveri noi.
Pimpra