CAMPANE DI VETRO

La pausa mensile del venerdì pomeriggio tra le sgrinfie della parrucchiera che ti rimette a nuovo la criniera, consentendoti, a pieno titolo, di essere annoverata “tra le bionde” (che non è sempre un complimento…) 🙂  è un momento piacevole della tua vita in corsa.

Arrivo, non devo dire nulla che già sanno tutto, mi siedo, mi accomodano sulle gambe gossip di tutti i tipi e non devo fare altro che guardare le figure. Il cervello imbalsamato, per leggere quella spazzatura, non serve nemmeno tenerlo acceso, mani sapienti che, a volte tirano una ciocca a volte accarezzano la cute, in un mix molto rilassante.

La semi tortura dura due ore abbondanti e, quando arrivo alla fine, ho una gran voglia di uscire di lì, ondeggiare la chioma dorata e andare per i fatti miei.

Epperò, quest’oggi, il finale di seduta è stato interessante.

Scoprire come una madre, giovane, si facesse mille e uno problemi per trovare la maestra d’asilo (!!!) per la figliola perchè:

<< “la mia”*  xè ssai bona e sensibile e mì no vojo che la resti shoccada, perchè, te sa (rivolta ad un’altra mamma) no se pol ciaparla con le maniere forti e mì non vojo una maestra severa!!>>

Non ho potuto restare insensibile alle parole, al giro infinito di frasi che questa mamma ha utilizzato per definire la sua figliola come esserino meraviglioso da proteggere e trattare – vita natual durante – con i guanti.

Una campana di vetro che non finiva più. E, mentre l’altra mamma – timidamente – cercava di dire che, tra bambini, spesso, c’è molta competizione e, a volte cattiveria, la prima mamma quasi stava per svenire…

E non ho potuto non ripensare a quando, in terza elementare mio padre mi diede due paia di guantoni da boxe (quelli suoi e di suoi fratello) e mi disse:

<< Pimpra, è ora di confrontarti con Tobia, così, finalmente, smetterete di litigare. Ma vi chiarirete alla pari, vi menerete il giusto e vincerà il più forte>>.

Non so se mio padre ebbe ragione, ma diedi un gran sinistro dritto in faccia al povero Tobia che non si aspettava che una bambina più piccola di età e di due teste più bassa di lui, avesse il coraggio di sferrare il pugno per prima.  Invece lo feci, lui cadde (più per la  sorpresa che per l’effettiva violenza) e, da allora, ci fu rispetto, fine di ogni violenza e fastidio e, dentro di me, una grande fiducia.

In me stessa e in quello che – volendo – potevo fare…

Giusto o sbagliato, non so, ma è servito…

Le campane di vetro, prima o poi si rompono o te le rompono gli altri… quindi, tanto vale, essere preparati. In fondo, è la vita.

LOVE AND PEACE.

Pimpra

ps * “la mia”, ripetuto mille volte, segnerà la piccola creaturina impedendole di crescere libera. I figli non sono una proprietà, sono nuovi esseri umani …

  • TAG

    2013 2014 2015 2016 abbraccio amiche amici Amici e amiche amicizia amore Amore Andar per maratone Andar per Milonghe Anima anno nuovo vita nuova anta e ribalta attimi Attimi belli Attualità Bel Paese blog blogger CARATTERE cazzate cronache dal mondo panda dare tempo al tempo Dillo alla zia Pimpra di tanto in tango Donne e valigie emozioni fine settimana Friuli Venezia Giulia immagini incontri i saggi consigli di Nonna Papera Italy Lavoro milonga momenti mondo panda Mondo Panda mondo tango Natura pausa pranzo pensieri pensieri leggeri pensieri sparsi pensiero positivo PERSONALITA' Pimpra milonguera riflessioni RISVEGLI Salute e benessere Senza categoria social network Società e costume Sport sticazzi STICAZZI storytelling Tango Tango argentino tango marathon Tango milonguero tango trotters tanto tango Trieste Uncategorized uomini e donne vecchiaia in armonia Viaggi viaggio Vita di coppia vita moderna vita sui tacchi a spillo
  • Archivi

  • ARTICOLI SUL TANGO

    Se cerchi gli articoli che parlano di tango cerca "di tanto in tango" nel banner TAG o fai la ricerca nel bannerino CATEGORIE
  • I post del mese

  • LA TRIBU’

    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Cookingsio
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di themessofthewriter
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Catering Grasch
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Laura Giarré
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di selvaggia scocciata
    • Avatar di Kaleb Mcknight
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di comelapensoio
    • Avatar di abdensarly
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di inerro.land
    • Avatar di gmerico
    • Avatar di fracatz
    • Avatar di Gr33n Raindeer
    • Avatar di Foodorzo
    • Avatar di Francesco Randazzo
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di elenaambrosini
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Logan Wilkins
    • Avatar di La Massaia Contemporanea
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Dario
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di thebear67
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Stefano Ligorio
    • Avatar di deborahbonadei
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Noah Abbott
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Briciolanellatte
    • Avatar di Sconosciuto
    • Avatar di Sconosciuto
  • Pagine

  • Categorie